lunedì 23 ottobre 2017

Recensione : IT capitolo 1 di Andrés Muschietti ( film 2017 )

Dopo la lunga attesa e la grande curiosità a cui ci hanno sottoposto i mass media, io, il 19 ottobre, giorno di uscita nelle sale, ero al cinema a vedere IT, ansiosa e con enormi aspettative.
Amando da sempre la versione del 1990 ( trovi la recensione cliccando qui ) avevo davvero una grande curiosità di vedere come, questo regista argentino ( andrès Muschietti ) fosse riuscito a far rivivere il grande capolavoro di King, e devo dire che non sono stata delusa.


ECCO LA LOCANDINA ED IL TRAILER UFFICIALI DEL FILM


                                                   




                                                       
                                               



TITOLO : IT : Chapter 1
TITOLO ORIGINALE : IT
REGISTA : Andrés Muschietti
ANNO DI USCITA : 8 Settembre 2017
USCITA ITALIANA : 19 Ottobre 2017
LINGUA ORIGINALE : Inglese
DURATA : 135'
GENERE : Horror/Thriller




Il film, uscito nelle sale americane a settembre, è basato sul best seller omonimo di Stephen King, di cui tratta le vicende, raccontate nel romanzo tramite flashback ed ambientate tra il 1958 ed il 1959, riambientandole nel 1988 e 1989.
La pellicola inizia con l'omicidio di un bambino, Georgie, che giocando con una barchetta di carta in una giornata di pioggia incontra un Pennywise, il clown ballerino, un entità demoniaca che uccide i bambini e gli adolescenti.
Siamo a Derry, una cittadina del Maine, a quell'omicidio i susseguono altre scomparse e Bill, fratello di Georgie, non rassegnato alla morte del fratello, forma una banda, chiamata "club dei perdenti" per affrontare e sconfiggere il mostro.


COMMENTI

Devo ammettere che l'idea di ambientare il film vent'anni dopo la trovo molto affascinante perché è un'epoca più vicina a noi, che possiamo comprendere meglio. Il cast è spettacolare e l'interpretazione di Bill Skarsgård, nei panni del clown è strabiliante.
Inizialmente sono rimasta delusa del fatto che per poter vedere l'epilogo del film dovrò aspettare due anni, ma riflettendoci l'idea di dividere il film in due parti lascia il tempo di poter costruire e capire meglio tutti i personaggi ed essere, quindi, più fedeli al libro cosa di cui era carente la precedente versione.
Per gli amanti del genere e per chi, come me, è cresciuto con It,  un film assolutamente da non perdere.


Il voto che gli dò è 10 - per la bravura di Skarsgård nei panni del clown che ha saputo alternare momenti quasi comici ad attimi di puro terrore, per il cast di adolescenti che hanno saputo veramente farti vivere, e rivivere sulla pelle, le loro emozioni ma anche allo sceneggiatore che ha creato i dialoghi alternando la comicità, la drammaticità e la paura in modo perfetto.



                                                  DA QUI INIZIANO GLI SPOILER

TRAMA


Ottobre 1988, Bill Denbrough costruisce una barchetta di carta per il fratellino Georgie che, uscito a giocare inizia a farla navigare per strada sull'acqua piovana. Accidentalmente la barchetta cade in un tombino ed il bambino, chinatosi per provare a raccoglierla incontra un clown che si presenta come Pennywise, il clown ballerino. Questo personaggio dice al ragazzino che la forte pioggia lo ha trascinato nelle fogne insieme a tutto il suo circo e, offrendogli un palloncino, lo invita ad andare con lui; il bambino rifiuta l'offerta fa per andare ma il clown, gli offre la possibilità di riavere la barchetta e lo invita ad afferrarla. Georgie allunga il braccio e Pennywise, lo morde fino a staccarlo, il bambino, a questo punto, tenta la fuga ma viene trascinato nelle fogne scomparendo.

Giugno 1989, ultimo giorno di scuola media di Derry, una cittadina del Maine. Bill, il fratello di Georgie, scomparso mesi prima, ed i suoi amici Richie Tozier, Eddy Kaspbrak e Stan Uris si imbattono nel bulletto del quartiere, Henry Bowers, con la sua banda.
Dall'altro lato dell'istituto Beverly Marsh, che è stata appena bullizzata da alcune compagne si scontra con Ben Hascom, il nuovo arrivato nella scuola che, non avendo amicizie, passa le sue giornate in biblioteca segretamente innamorato di lei.
Dall'altra parte della città, invece, un ragazzo di colore, Mike Hanlon, ha delle allucinazioni legate alla morte dei suoi genitori.

I sette ragazzi, incontratisi per caso, formano il club dei perdenti, con l'obiettivo di ritrovare Georgie, della cui morte, Bill, non si è rassegnato. Ed è proprio cercando di ritrovare il ragazzino che i ragazzi si scontrano con IT, un demone mutante che inizia a tormentarli pendendo la forma delle loro paure più forti.
Iniziano a collegare i pezzi del puzzle quando Ben informa i ragazzi che a Derry c'è una percentuale di morti e scomparsi molto superiore alle altre città e che, ogni 27 anni nella città, succedono tragedie e catastrofi che mietono decine di vittime. Il tutto lo collegano ad It, capendo che vive nelle fogne  e decidono di eliminarlo.
Si recano quindi in una casa abbandonata dove pensano si nasconda il mostro e riescono a ferirlo rischiando quasi di venire uccisi, infatti Eddy ne esce con un braccio rotto;
Ed è questa la goccia che fa traboccare il vaso, Richie, facendosi portavoce degli altri, incolpa Bill di essere un egoista e di averli fatti rischiare la vita, tutti si uniscono al coro tranne Bev che, invece, invita tutti a ragionare e stare calmi perché It vuole proprio questo, cioè che loro litighino e si dividino.
Nessuno la ascolta e tutti tornano allo loro vita non frequentandosi più fino a quando It non rapisce Bev. A questo punto il gruppo si ricostituisce e torna nella casa abbandonata ad affrontarlo.
Trovano la sua tana dove c'è anche Bev sospesa nel vuoto in uno stato catatonico per aver visto la luce di IT.
Bill affronta il mostro inizialmente da solo e poi sostenuto dai compagni e riescono a ferirlo e sconfiggerlo.

Un mese dopo, mentre sono insieme, Beverly informa il gruppo di aver avuto una visione mentre era sospesa nel vuoto, in cui tutti insieme, orai adulti, combattevano It.
Bill a queste parole propone un patto di sangue, e tutti giurano che, se IT sarebbe ancora tornato 27 anni dopo, lo avrebbero fatto anche loro per sconfiggerlo definitivamente.


COMMENTI

La cosa che mi ha agghiacciata di più, sono state le scene in cui si evince che il padre di Bev abusa della figlia, ed ho trovato l'attore che lo interpreta ( Stephen Bogert ) maledettamente convincente.
Il film, rispetto al primo, riesce meglio a definire la personalità degli attori, anche dello stesso It di cui Bill Skarsgård, è riuscito a far trapelare e coniugare magistralmente la vena comica, ironica ed ilare del clown a quella omicida e psicopatica del demone .
La scena della barchetta, poi, quella sicuramente più nota dell'intera saga, mi ha veramente presa alla sprovvista, inizialmente non mi aspettavo che il film fosse così crudo e realista.
Personalmente non sono sobbalzata dalla sedia ( anche se il mio amico lo ha fatto parecchie volte ) ma ho comunque trovato che le scene siano state ben studiate ed interessanti.
Inutile dire che è migliore del precedente, anche se fare un paragone vero e proprio, sia per le epoche in cui sono stati proposti che per il pubblico a cui si sono rivolti, sarebbe stupido.
La cosa che mi stuzzica di più è pensare al sequel, che si dice uscirà nel settembre del 2019, perché sono proprio curiosa di vedere come se la caveranno i protagonisti, ormai adulti, ad affrontare il pagliaccio nell'era dello smartphone. Perché, facendo due calcoli, la seconda pellicola sarà ambienta ai giorni nostri.
Non ci resta che aspettare !


Spero che la mia recensione vi sia stata o vi possa essere utile.
Un kissotto  a tutti....

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