mercoledì 5 luglio 2017

Parliamone : Clio VS Grace...... e la mamma degli idioti è sempre incinta !!!!!

                                                        




Negli ultimi giorni, un'accesa discussione, ha visto protagoniste la celebre Loretta, del canale YouTube ''Grace on your dash'', e la nota Cliomakeup.
Riassumendo i fan della youtuber nera chiedevano a quest'ultima cosa ne pensasse della linea makeup lanciata da Clio, che nel mese scorso ha lanciato due linee di rossetti ( in crema e liquidi ) con un range di colori classico e sempreverde. Loretta ha quindi risposto ai suoi fan con delle instagram stories in cui diceva che non aveva acquistato nessuna delle 11 colorazioni proposte perchè nessuna di queste si adattava al suo incarnato "dark skin", come da lei definito, che non c'erano swatches delle colorazioni su pelle scura ed aggiungendo, tirando fuori un video proposto su Real Time  circa quattro anni fa, che Clio in quel mentre, mostrava la sua incapacità a realizzare un make up corretto su una carnagione scura e si augurava che negli ultimi anni avesse " affinato" la sua tecnica.
Giustamente, la nostra bella Clio si é risentita della cosa ed ha risposto a tono, sempre con instagram stories, con tanto di foto testimonianza mentre truccava una modella "dark skin", alla "venere nera di yt", sottolinenando che ha studiato in accademie di make up prestigiose e da sempre ha avuto a che fare con modelle dalla carnagione dark, concludendo con il puntualizzare che lei non aveva per niente proposto swatches dei suoi rossetti, nè su pelle chiara nè su pelle scura.
Grace, a questo punto fa un passo indietro e si scusa con Clio per non essersi espressa come voleva.
Il tutto sembrava sopito sino a quando, la  bella YouTube di colore, non riposta delle instagram stories in cui mostra un fotogramma del video di Clio in cui mostra la sua linea di rossetti indossandoli, e scrive che per lei quello é uno Swatch!
Ora, credo sappiamo tutti benissimo che Grace da mesi sostiene e sponsorizza la sua campagna #ilmakeupepertutti , dove si tiene contro le aziende ( come Maybelline , per cui fece un video dedicato e molto duro ) che in Italia omettono delle colorazioni, per pelle scura e chiarissima, che vendono tranquillamente in altri paesi.
Adesso poniamo un attimo l'attenzione a questa campagna di Grace di cui io stessa sono sostenitrice. Quanto é giusto che un'azienda escluda da un paese come l'Italia , colorazioni per minoranze etniche come quelle africane e nord europee? ( naturalmente per minoranze intendo in Italia ; puntualizzo perché non voglio essere fraintesa )
Quanto è giusto che una minoranza, che già riscontra problemi nella via quotidiana a causa dell'ignoranza e dell'imbecillitá umana, debba trovare problemi anche a  trovare un fondotinta del colore giusto con cui ed in cui potrebbe, ance se minimamente, trovare conforto ?
Sappiamo benissimo che l'adolescenza é un periodo difficile per tutti e lo è ben di più per le minoranze a cui appartengono ( in Italia ) persone afroitaliane, omosessuali, persone con disabilità etc etc, perché non dare loro la possibilità, almeno una volta , di sentirsi parte di un tutto e non sempre e soltanto la fetta piccola e meno appetitosa della torta?!?!
Per questo Grace ha avuto, ha ed avrá sempre il mio appoggio, il make up é per tutti, e nessuno deve sentirsi escluso dalla cosa!
Penserete  questo punto che appoggio Loretta anche in quest'armata contro Clio, ed invece no!
Nonostante Loretta abbia il mio appoggio alla sua campagna, che trovo più che giusta, credo che in questo caso abbia veramente esagerato, e continua a farlo imperterrita.
Voglio sottolineare che seguo ed amo entrambe le youtuber, Clio grazie a cui mi sono avvicinata al mondo del make up e senza la quale, probabilmente, non sarei diventata la professionista che sono e Grace, che trovo una ragazza divertente, piacevole e molto interessante ed il fatto che sia nera non ha mai, per me, avuto un'importanza determinante nè pro nè contro di lei;
Tuttavia penso che prima di dire certe cose contro Clio ( ma soprattutto contro la sua professionalità che, tralasciando il pensiero che poteva avere, è stata inopportuna ) avrebbe dovuto valutare il fatto che Cliomakeup è un brand neonato, uscito da pochi mesi con solo 11 rossetti e colorazioni, puntando non tanto sulla carnagione chiara, ma su colori di sicura vendita con cui difficilmente avrebbe potuto toppare, perchè fare una "guerra" a questo brand quando aziende ben più note e da più anni sul  mercato discriminano palesemente la comunità afro in Italia, omettendo appositamente dal mercato Italiano, le colorazioni scure che creano per altri paesi del mondo ?
Credo, quindi, che dovremmo NOI TUTTI, porre l'attenzione su questi brand discriminatori e solo in futuro, quando la linea di Clio sarà ampia e confermata, concentrarci su questo brand.

Adesso tralasciando la mia opinione che conta ben poco, voglio parlare del vero motivo per cui ho creato questo post, ovvero la cosa che mi ha lasciata a bocca aperta...

Ma come cavolo è possibile, che a causa di questa minchiata ( perchè per che ben la vogliamo intendere, il make up è e resta una minchiata ) la povera Grace abbia dovuto ricevere dei commenti  discriminanti e discriminatori a causa del suo colore di pelle ??? Commenti come "tornatene in Africa", "faccia da scimmia", "adeguati in silenzio" et simile......
Io davvero resto allibita, e la cosa mi porta a pensare tante, ma tante brutte cose...

Nel 2017, periodo storico in cui l'Italia, volente o dolente diventa sempre più un paese multietnico, in un periodo storico in cui le persone di colore diventano sempre più integrate nella nostra vita quotidiana, in un periodo storico in cui, gli stessi italiani, tralsciandone il motivo, emigrano in altri paesi per migliorarsi, come è possibile che ci siano ancora persone che escono con 'ste perle di saggezze del "tornatene in Africa" quando, seppur toppando in questo caso, sta semplicemente e giustamente gridando i suoi DIRITTI di egualità; ma, non da tralsciare, com'è possibile che per un motivo, alla fin fine tanto futile e stupido come il make up, esca fuori tutto quet'odio e questa dicriminazione verso la comunità Afroitalica?

La risposta è semplice, per quanto triste, l'italiano medio non accetta ancora, a fatti, queste minoranze, ed è una cosa che vivo sulla mia stessa pelle. 
Da una parte c'è il ben noto atteggiamento da "psicologo da 4 soldi" che comprende, che capisce, che  è avanti; dall'altra basta poco per scoprire gli altarini, un popolo fatto di gente idiota e discriminante che si appoggia a pretesti, anche stupidi, per far trapelare quanto sia retogrado e primate.
E seppur da Italiana, mi vergogno di questo atteggiamento di alcunoi miei compaesani dall'altra non posso che alzare le mani ed arrendermi ancora al fatto che, seppur nel 2017, la madre degli idioti non smette di partorire prole!


Meditate.....

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